L’Ecobonus prevede una detrazione fiscale per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, tra cui la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza.
Aliquote e limiti di spesa:
- Prima casa: detrazione del 50% delle spese sostenute nel 2025, fino a un massimo di €30.000.
- Altri immobili: detrazione del 36% delle spese sostenute nel 2025, con lo stesso limite massimo di €30.000.
Le detrazioni sono ripartite in 10 rate annuali di pari importo.
Interventi ammessi:
Sono ammesse le spese per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con pompe di calore ad alta efficienza, inclusi gli scaldacqua a pompa di calore. Le spese detraibili comprendono:
- Smontaggio e dismissione dell’impianto esistente.
- Fornitura e installazione delle nuove apparecchiature.
- Opere idrauliche, murarie ed elettriche necessarie.
- Sistemi di trattamento dell’acqua e dispositivi di controllo.
Requisiti tecnici:
Per accedere alle detrazioni, è necessario che le pompe di calore installate soddisfino i requisiti minimi di efficienza energetica previsti dalla normativa vigente.
Modalità di pagamento:
Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico bancario o postale “parlante”, indicando:
- Causale del versamento (art. 16-bis del Dpr 917/1986).
- Codice fiscale del beneficiario della detrazione.
- Partita IVA o codice fiscale del beneficiario del pagamento.
Documentazione necessaria:
- Fatture e ricevute fiscali relative alle spese sostenute.
- Ricevute dei bonifici effettuati.
- Dichiarazione di conformità dell’impianto.
- Comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori o del collaudo, attraverso il portale dedicato: https://detrazionifiscali.enea.it/.
Note aggiuntive:
- Dal 2025, non sono più ammesse detrazioni fiscali per la sostituzione di caldaie a combustibili fossili.
- Per redditi superiori a €75.000, sono previsti limiti di spesa detraibile, calcolati in base al numero di figli fiscalmente a carico.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, si consiglia di consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/.